Vi ho già detto quant’è brava la proprietaria del blog polacco Domi w Kuchni? Sì, vero? Questo Fior di Brioche (non avrei saputo come altro chiamarlo!) soffice e goloso è tutto merito della sua ricetta: a prima vista la quantità di lievito mi ha un po’ preoccupata, mi sembrava spropositata rispetto alla quantità degli altri ingredienti… e invece è davvero una ricetta perfetta, un dolce per la colazione o per togliersi uno sfizio molto facile da preparare e ovviamente adattabile ai propri gusti. Scegliete il ripieno che più vi ispira e dateci dentro: avrete un dolcetto davvero irresistibile!
Ingredienti per una tortiera di 22 cm di diametro:
25 g di lievito di birra
125 ml di latte tiepido
4 cucchiai di zucchero
270 g di farina per torte
1 cucchiaio di burro morbido
1 tuorlo d’uovo
2 cucchiai di acqua tiepida
Marmellata di more q.b.
Sbriciolare il lievito nel latte tiepido insieme a 2 cucchiai di zucchero, mescolare e mettere da parte finchè non formerà una sorta di “schiumetta” in superficie. 
Nella planetaria porre la farina con lo zucchero rimanente, l’acqua, il burro e il latte col lievito, quindi iniziare ad impastare; appena gli ingredienti iniziano ad amalgamarsi (ma non devono ancora formare una palla!), aggiungere il tuorlo. 
Impastare fino ad ottenere un composto sodo. Formare una palla e riporre l’impasto in un contenitore coperto dalla pellicola e un panno, lasciando lievitare per almeno mezz’ora, fino al raddoppio del volume. 
A questo punto staccare delle palline dall’impasto, schiacciarle sul piano di lavoro leggermente infarinato col palmo della mano e al centro porre un po’ di marmellata di more. 
Chiudere la pasta riformando una pallina, che andrà posta nella tortiera foderata con carta forno, con la “chiusura” verso il fondo della teglia. 
Ripetere l’operazione fino ad esaurire l’impasto. 
Lasciar lievitare il fiore di brioche per altri 20 minuti, quindi spennellare il dolce con poco latte e infornare in forno già caldo a 170°. 
Cuocere per 25/30 minuti, finchè la brioche non sarà dorata. 
Sfornare, lasciar raffreddare e, a piacere, cospargere con zucchero a velo o glassa all’acqua.