Questa sera voglio parlarvi della ricetta di una pietanza che mi sta molto a cuore: da quattro anni studio russo e polacco all’università e ogni giorno che passa amo sempre più la cultura, la letteratura, il cibo e la lingua di quei bellissimi paesi dell’est di cui purtroppo in Italia non si sa ancora abbastanza. Circa un anno fa ho trascorso per la prima volta due splendide settimane a Cracovia, una città meravigliosa, ricca, piena di giovani; qui e in altre città polacche ho assaggiato i piatti tipici di questo paese, tutti davvero buonissimi, dalle zuppe, ai dolci, agli stuzzichini. Questa di oggi è la ricetta di un primo piatto davvero strepitoso, l’ho adorato fin dal primo boccone: si tratta dei pierogi! I pierogi sono ravioloni il cui ripieno può essere di carne, funghi e crauti, oppure di patate e formaggio (come in questo caso!), conditi con burro fuso e cipolla soffritta oppure lardo affumicato. Provateli, sono la fine del mondo! 😉
Ingredienti per 4 persone (in Polonia ne ho visti servire tra i 9 e i 13/14 pezzi, sono un piatto molto ricco!):
Pasta
2 bicchieri di farina
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino d’olio
1 uovo
Circa 1 bicchiere d’acqua tiepida
Ripieno
500 g circa di patate
250 g ricotta
1 cipolla
Sale e pepe q.b.
Per il condimento: burro (e cipolla, a piacere) q.b.
Preparare la pasta: sul piano di lavoro disporre la farina a fontana e porvi al centro l’uovo, il sale e l’olio, quindi impastare (aggiungendo l’acqua a poco a poco, secondo la necessità) il tutto fino ad ottenere un palla d’impasto piuttosto omogenea. (Nelle mie foto la dose è raddoppiata!)
Per il ripieno: far bollire in acqua (non salata) le patate finchè la forchetta non vi entrerà all’interno con facilità, scolarle e lasciarle raffreddare, quindi passarle al passaverdure. Aggiungere nella medesima ciotola la ricotta e cominciare a mescolare i due ingredienti.
Tritare finemente la cipolla e farla soffriggere qualche minuto in pochissimo olio, quindi unirla al composto di patate e formaggio. Salare e pepare.
Mescolare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
Con il mattarello stendere la pasta piuttosto sottile, quindi con un coppa pasta ritagliare dei cerchi.
Al centro di ogni cerchio mettere un cucchiaino di ripieno, quindi chiudere il cerchio di pasta a mezzaluna, premendo leggermente i bordi con le dita e poi con i rebbi di una forchetta.
Riempire una pentola di acqua e portarla a bollore; salare l’acqua e gettarvi i pierogi, che dovranno cuocere circa 8/10 minuti (ma è meglio controllare ogni tanto la consistenza della pasta toccando i ravioloni con le dita!).
Nel frattempo in una padella antiaderente far soffriggere poca cipolla tritata (mezza dovrebbe bastare) in pochissimo olio.
Una volta cotti, scolare bene i pierogi, quindi passarli in padella con la cipolla e una noce (abbondante! Tanto ormai avrete capito che non è una ricetta dietetica 😉 ) di burro.
Buon appetito!
questi bei ravioloni non li conoscevo (purtroppo non mi sono mai spinta oltre la Russia), ma mi ispirano tantissimo!! qualcosa mi dice che stasera prima di tornare a casa passo al supermercato a prendere gli ingredienti che mi mancano 🙂 poi ti farò sapere cosa ho combinato!!
Eheheh se devo esser sincera, nonostante abbia tradotto questa ricetta dal polacco (se non sbaglio da un blog di cucina) e perciò sia più che attendibile, sono buonissimi ma posso dire solo che “assomigliano” a quelli che si mangiano nei locali polacchi 🙂 purtroppo o per fortuna ogni Paese ha i suoi piatti, difficilissimi da imitare! Fammi sapere se ti sono piaciuti, qui in casa mia spariscono alla velocità della luce! 😀
sono tutti spariti anche da me, quindi direi che sono più che buoni 🙂 dopo averne mangiati una quindicina però mi sentivo un filo pesante 🙂
Sono contentissima che tu li abbia provati e ti siano piaciuti!
Sì, quello è un difettuccio non da poco, anche in Polonia dopo averli mangiati “rotolavo” impunemente per le strade della città, sono belli sostanziosi! 🙂