Dire che io e mia madre siamo amanti della cucina orientale è un eufemismo: ok, forse i ristoranti cino-giapponesi in Italia non offriranno esattamente ciò che mangiano in realtà cinesi e giapponesi, ma noi adoriamo comunque quelle pietanze così invitanti! Tra questi c’è il pollo preparato in tutti i modi possibili ed immaginabili, al limone, fritto, all’ananas e, chiaramente, alle mandorle. Avevo trovato la ricetta del pollo alle mandorle su un fascicoletto della Coop e in piena ispirazione orientaleggiante ho modificato la ricetta e l’ho preparato: un successo! Il pollo rimane molto tenero, è saporito e perfetto accompagnato dal riso basmati cotto al vapore o bollito e saltato in padella per qualche minuto con un filo d’olio. Otterrete così un piatto unico un po’ speciale e davvero delizioso!Ingredienti per 2 persone:
1 petto di pollo non troppo grosso
100 g di mandorle spellate e tritate (oppure a fettine)
1/2 cipolla
Farina q.b.
5 cucchiai di olio di semi di girasole
5 cucchiai di salsa di soia
1 cucchiaino di zucchero
Tagliare il pollo a bocconcini ed infarinarli. Tostare le mandorle in una padella antiaderente, quindi metterle da parte. Pulire la cipolla e tagliarla a fettine sottili; in una padella (io per non sporcare milioni di padelle ho tolto le mandorle da quella in cui le avevo tostate e l’ho riutilizzata!) scaldare l’olio di semi ed aggiungervi la cipolla tagliata. Farla soffriggere qualche minuto, poi aggiungere il pollo infarinato: cuocere a fiamma alta per due o tre minuti, poi abbassare il fuoco. In un pentolino scaldare la salsa di soia con lo zucchero finchè non sarà completamente sciolto, quindi versarla sul pollo, aggiungendo anche le mandorle. Saltare bene il tutto a fiamma vivace e poi servire il pollo ben caldo, accompagnato a piacere da riso basmati saltato in padella.