Alla ricerca di una ricetta per smaltire le mie albicocche mezze morte, ho letto moltissimi blog e mi sono fatta un’idea. Da quest’idea è nato un esperimento molto ben riuscito, cioè la crostata morbida alle albicocche! E’ vero che fa caldo e tenere insieme una specie di pasta frolla è pura utopia, ma ne vale la pena: la torta è perfetta, morbida e dolce al punto giusto. Ottima sia a colazione che a merenda, ma noi ce la siamo sbafata pure dopo cena!
Ingredienti per una tortiera da 23 cm di diametro:
100 g di farina 00
100 g di manitoba
100 g di zucchero
100 g di burro
1 uovo
1 cucchiaino di lievito per dolci
Per il ripieno
10/12 albicocche
35 g di mandorle tritate
20 g di zucchero di canna
Creare una fontana con le farine, quindi porvi al centro burro a pezzetti, zucchero e lievito. Lavorare burro e zucchero per qualche minuto con la punta delle dita, quindi aggiungere l’uovo e impastare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo. Porre la palla d’impasto in frigorifero per almeno 30 minuti. Nel frattempo in una padella porre le albicocche private del nocciolo e tagliate in pezzi insieme allo zucchero; cuocerle a fuoco medio-basso finchè non saranno morbide (5-10 minuti massimo), quindi lasciar raffreddare. Dividere l’impasto in due parti, stendere la prima (io mi sono aiutata con due fogli di carta da forno) e foderarvi la tortiera (lasciando sotto la pasta la carta forno!), avendo l’accortezza di “creare” un po’ di bordo con la pasta. Farcire la torta con le albicocche e le mandorle tritate, quindi stendere il restante impasto e coprirla, chiudendo bene i bordi con la punta delle dita. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 35 minuti. Sfornare, lasciar raffreddare e cospargere con zucchero a velo.